Si gira a Padova IL SANTO con Jordi Mollà

Si stanno svolgendo in questi giorni a Tuscania (Viterbo) le riprese de “Il Santo” del regista padovano Antonello Belluco, prodotto dalla A.B. Film di Angelo Bassi e sceneggiato dallo stesso Belluco in collaborazione con Angelo Grasso e Giovanna Caico.
Il film, il primo realizzato in ambito cinematografico sulla vita di Sant’Antonio da Padova, è stato girato interamente in Italia fra location suggestive come i Colli Euganei, dove lo scorso 9 maggio è stato battuto il primo ciak, Vicenza, Viterbo e Sabaudia in attesa di concludere le riprese il 1 luglio a Roma presso gli studi di Cinecittà.
Luoghi attraverso i quali si sta ripercorrendo la vita e la passione di una delle figure religiose più amate e popolari dei nostri tempi, San Antonio, canonizzato a soli 11 mesi dalla morte e in grado di raccogliere ogni anno nella basilica di Padova 4.500.000 fedeli.
Ma anche la storia di un uomo la cui storia inizia in Sicilia del 1221, dopo il naufragio di una nave e del suo misterioso tesoro, inseguito da mercanti e usurai, alla ricerca di una ricchezza che si trova custodita nel cuore dell’unico sopravvissuto alla terribile tragedia, un umile frate di nome Antonio...

A dare il volto al protagonista uno degli attori spagnoli più intensi e affascinanti del cinema contemporaneo, Jordi Mollà, già interprete per Pedro Almodovar di Il fiore del mio segreto, di Bigas Luna (Son de mar) e diventato paradossalmente più noto presso il grande pubblico per i ruoli di cattivo e malavitoso in film come Blow accanto a Johnny Depp e Bad Boys II, in cui fronteggiava Will Smith e Martin Lawrence nella parte del boss cubano Johnny Tapia.
Ma fra i protagonisti troviamo anche interpreti italiani di grandissimo spessore come Arnoldo Foà nei panni di Papa Gregorio, Paolo De Vita (La meglio gioventù, La stanza del figlio), nel ruolo di Folco, Michele Melega (La meglio gioventù, Un viaggio chiamato amore) che darà il volto a San Francesco e un’esordiente già nota al grande pubblico per i suoi trascorsi televisivi con il Grande Fratello e ora per Uno Mattina, la padovana Eleonora Daniele, che interpreterà la Madre Addolorata.
Completano il cast Matt Patresi (La Passione di Cristo) nel ruolo di Baldrico, Andrea Ascolese (Belludi), Marta Jacopini (Alessia), Damir Todorovic (Rolando) e Franco Di Francescantonio (Tebaldo).
Protagonisti di una pellicola di grande impatto scenico che può contare sui costumi e sull’esperienza di Lia Morandini (La messa è finita, Bianca e, di recente, Pontormo), e sulle scenografie di Virginia Vianello, seguendo le note avvolgenti e d’atmosfera delle musiche di Pino Donaggio.

Ottavia Da Re





Note di produzione:

Di San Francesco si è sempre parlato, scritto, veduto molto…Antonio, il Santo per eccellenza, il più conosciuto al mondo, nessuno, sino ad oggi, lo ha scoperto e descritto in un film.

Un santo dedito allo studio, all’insegnamento, alla predicazione…cosa si poteva fare per rendere questo santo “interessante” agli occhi degli uomini…
Dopo un lungo periodo di studio arriva la grande scelta.
La successione degli eventi storici diventa solo cornice.
Il dipinto sulla tela è la difficile ricerca della spiritualità di Antonio, il suo essere intimo con se stesso, con l’amico Luca Belludi, con la gente che lo circonda…e soprattutto con Dio. I suoi dialoghi non sono stati scritti a caso.
Leggendo i suoi Sermoni, cercando tra i libri scritti su di lui e cercando soprattutto la sua spiritualità, si è arrivati a descrivere il profondo senso della sua vita.
Una spiritualità forte, immensa, libera e colma di letizia davanti a qualsiasi evento della vita. E’ un Antonio che gioisce delle sue pene e, dalla conoscenza diretta della povertà, capisce l’inutilità di qualsiasi ricchezza terrena.
Una storia delicata e profonda, centrata e sviluppata sulle meravigliose e reali parole del Santo. Di qui la difficoltà di trasporre il soggetto nella celluloide.
Abituati ad un cinema di scoppi, laser e ondate di decibel che fanno vibrare i toraci e demoliscono i timpani, affascinati da storie violente nei misteri dell’occulto o lusingati da killer cannibali, ne “Il Santo” si cerca di dimostrare “semplicemente” l’essenza della vita: l’impresa è difficilissima ma al contempo meravigliosa!

Antonello Belluco, regista de "Il Santo"


Per maggiori informazioni:

Il sito ufficiale de IL SANTO:
http://www.ilsantoilfilm.it

Sito AB FILM:
www.abfilm.it

Foto © A.B. Film. Tutti i diritti sono riservati.

(08/06/2005)


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