Presentato sabato 17 dicembre in una conferenza stampa a Trieste l'ultimo film di Giuseppe Tornatore "La sconosciuta", interamente girato nel capoluogo giuliano.

Presenti all’incontro il regista Giuseppe Tornatore, l’attrice protagonista Xenia Rappoport, l’Assessore regionale alla cultura Roberto Antonaz, il Sindaco di Trieste Roberto Dipiazza e il Presidente della FVG Film Commission Federico Poillucci.

Si chiude nel migliore dei modi, ovvero ospitando uno dei maestri del cinema italiano come Giuseppe Tornatore, un anno record per quel che riguarda le pellicole girate in Friuli Venezia Giulia.
Cinque anni dopo “Malena”, il regista siciliano - premio Oscar per “Nuovo cinema Paradiso” - è tornanto di nuovo sul set per “La sconosciuta”, scegliendo il capoluogo giuliano, dopo molti sopralluoghi nel nord Italia. “La scelta di un luogo è una delle cose più misteriose di un film. Non ero mai stato prima a Trieste ed avevo visto gia cinque o sei città, non trovando l’atmosfera che cercavo. Non so perché, ma una volta arrivato qui, ho capito che questo era “il luogo” del mio film. C’era la magia, il mistero, quel clima struggente che serviva a questa storia. Per non parlare della luce particolare di questa città, luce che non ho mai visto da nessuna altra parte. Spesso, a fine riprese, mi ritrovo a discuterne assieme al mio direttore della fotografia”.

Le riprese, iniziate il 23 ottobre, si protrarranno in città fino al 23 di dicembre. Ricchissimo il cast del film: accanto all' attrice russa Xenia Rappoport, protagonista della storia, anche Michele Placido, Margherita Buy, Claudia Gerini, Pierfrancesco Favino, Alessandro Haber e Piera Degli Esposti. A proposito della protagonista, Tornatore ne ha motivato così la scelta: “Volevo proprio una sconosciuta ed ho fatto molte selezioni. Xenia è un’attrice di razza, molto conosciuta in Russia dove lavora tanto a teatro. Da noi è’ un viso nuovo, non famoso, ma spero proprio che lo diventi. Il suo è un ruolo davvero impegnativo, pieno di sfaccettature. A questo va aggiunto che, mentre attorno a lei si succedono molti attori, lei è sempre sul set”.

Alla domanda se “La sconosciuta” sia un noir come anticipato dalla stampa, Tornatore ha puntualizzato che “Ci sono i sentimenti e c’è il mistero, anche se manca la figura dell’investigatore. Non è proprio esatto quindi definirlo un noir, anche se, molto probabilmente, questa sarà l’etichetta con cui i classificatori definiranno la pellicola. La ragione per cui, fin qui, sulla trama ho detto poco è che siamo ancora in lavorazione e vorrei evitare che - parlandone e scrivendone troppo - il pubblico possa avere la sensazione di conoscere il film prima ancora di averlo visto.”.

Tornatore, che è anche autore della sceneggiatura, ha dato la precedenza a questo film tutto italiano, che costerà circa otto milioni di euro, rispetto alla grande coproduzione internazionale “Leningrado”, per la quale sta ancora cercando finanziamenti. Le musiche saranno ancora una volta firmate da Ennio Morricone.

“La sconosciuta” è prodotto da Medusa insieme alla Miramax Films, per un costo di 8 milioni di euro e sarà nelle sale nel autunno del 2006.

“È per la nostra regione un onore che il regista Giuseppe Tornatore abbia scelto proprio Trieste per girare il questo film” ha dichiarato il Presidente Riccardo Illy “sono sicuro che saprà sullo sfondo leggere con occhi nuovi e originali, da uomo del Sud, una città dalle tante sfumature come Trieste, risultato di quell’ambiente multiculturale e multireligioso, davvero unico, che ha caratterizzato la sua storia e che la pone oggi come modello nella nuova Europa allargata”.
Continua intanto l’intenso traffico di film in regione, come ha spiegato il Presidente della Film Commission Federico Poillucci: “L’anno che si sta chiudendo è stato davvero ricco di soddisfazioni, per la prima volta sul territorio regionale si sono superate le trecento giornate complessive di lavorazione. Per l’anno prossimo, la speranza è quella di confermare questo trend positivo ed i contatti che stiamo portando avanti in questi mesi lo confermano”.



Per maggiori informazioni:

www.fvgfilmcommission.com

(17/12/2005)