Sarà il regista napoletano Gennaro Testa reduce dal suo ultimo impegno “Ladri di vita” a dirigere il prossimo film prodotto dalla Bryan Film Production “Ai confini dell’anima” (titolo provvisorio), tratto da un soggetto di Renato Bouche Bernabei.
Per il regista che al momento è impegnato nella stesura finale della sceneggiatura, "Ai confini dell’anima" segna l’esordio alla direzione del suo primo lungometraggio destinato alla grande distribuzione. "Un impegno gravoso, di cui - dice il regista - avverto la pesante responsabilità affidatami, dirigere un film per la prima volta non è certo cosa facile, ma se la produzione dopo un lungo periodo di trattative ha voluto affidarmi la regia allora non mi resta che rimboccarmi le maniche e ricambiare tale fiducia con un film di sicuro interesse, confortato tra l’altro anche dal bellissimo soggetto a cui il film si ispira. Questo anche in considerazione del tremendo sforzo che la produzione dovrà affrontare per finanziare il film, visto che ormai da noi parlare di finanziamenti, tranne che per ochi “eletti”, è una pura utopia".
Il lungometraggio con molta probabilità sarà interamente o in gran parte ambientato in una località di mare del Cilento.
"Ai confini dell’anima" è incentrato sull’incontro scontro di un uomo e di una ragazza, entrambi segnati dalla assenza di un rapporto importante quale quello tra genitori separati e figli. E’ un film d’amore ma con dei contrappunti drammatici, che attraverso il vissuto dei due protagonisti mette a nudo i sentimenti contrastanti di un “amore quotidiano”.
L’inizio delle riprese è previsto per la prossima primavera. Il cast è ancora da definire, ma l’intenzione della produzione è quella di puntare su attori giovani che già si sono distinti per la loro bravura in altre produzioni.

Per informazioni:
Bryan Film Production
Piazza Garibaldi, 80
Napoli – 80100
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(06/01/2005)