Luciano Vincenzoni. © Disegno di Giovanni Panarello

Luciano Vincenzoni. © Disegno di Giovanni Panarello

Omaggio a Luciano Vincenzoni al Cinema Edera di Treviso

Omaggio a LUCIANO VINCENZONI soggettista e sceneggiatore trevigiano
MULTISALA CINEMA EDERA – TREVISO – 22/23/24 SETTEMBRE 2015


Raccontare storie mi è sempre piaciuto, fin da piccolo ero un immaginifico bugiardo – scrive Luciano Vincenzoni nell’autobiografia intitolata Pane e cinema – mi è andata bene, ho vissuto una straordinaria avventura che ha dato significato alla mia vita, anzi è stata l’essenza della mia vita. Parole di un uomo che ha consacrato la propria esistenza alla settima arte ed è per questo che il Cinema Edera – in collaborazione con Andrea De Stefani – vuole ricordarlo attraverso le immagini di alcuni dei film che ha ideato e sceneggiato, tre proiezioni tratte dalla sua vasta filmografia che percorre cinquant’anni di cinema.
Lasciata la natia Treviso e la facoltà di Giurisprudenza, a metà degli anni ’50 Luciano Vincenzoni si trasferisce a Roma dove armato di passione, determinazione e – dice lui – fortuna, diverrà uno dei soggettisti e sceneggiatori più apprezzati. Il primo film in cui viene accreditato come autore del soggetto è Hanno rubato un tram diretto da Mario Bonnard e interpretato da Aldo Fabrizi. Seguiranno film con Pietro Germi (Il ferroviere, Sedotta e abbandonata, Signore e Signori); Mario Monicelli (La grande guerra); Elio Petri (Un tranquillo posto di campagna); Sergio Leone (Per qualche dollaro in più, Il buono, il brutto e il cattivo, Giù la testa); Mauro Bolognini (Libera, amore mio, Gran Bollito); Carlo Lizzani (Il gobbo, La vita agra, Roma bene, Torino nera); Dino Risi (Noi donne siamo fatte così).
Per celebrarlo sono stati scelti tre film tratti da suoi soggetti ed elaborati in sede di sceneggiatura con importanti colleghi come Age e Scarpelli, oltre che con la collaborazione dei registi. Nella serata di martedì 22 settembre – secondo anniversario della scomparsa dell’autore – Francesco Massaro, regista cinematografico e televisivo, già aiuto regista di Pietro Germi, introdurrà "Sedotta e abbandonata" diretto dal regista genovese. Mercoledì 23 settembre sarà la volta de "La grande guerra" diretto da Mario Monicelli, per finire giovedì 24 settembre con il film che è diventato un cult nella città di Treviso: "Signore e signori" diretto da Pietro Germi.

Proiezioni

Martedì 22 settembre – ore 20:30

Introdotto dal regista cinematografico e televisivo Francesco Massaro, già aiuto regista di Pietro Germi
"Sedotta e abbandontata" di Pietro Germi
(Italia, Francia, 1964, 120’)
Soggetto di Luciano Vincenzoni e Pietro Germi
Sceneggiatura di Luciano Vincenzoni, Pietro Germi, Age e Scarpelli

Mercoledì 23 settembre – ore 20:30
"La grande guerra" di Mario Monicelli
(Italia, 1959, 129’)
Soggetto e sceneggiatura di Luciano Vincenzoni, Mario Monicelli, Age e Scarpelli

Giovedì 24 settembre – ore 20:30
"Signore e signori" di Pietro Germi
(Italia, Francia, 1965, 120’)
Soggetto di Luciano Vincenzoni e Pietro Germi
Sceneggiatura di Luciano Vincenzoni, Pietro Germi, Age e Scarpelli

Per info:
Andrea De Stefani - cell. 349.1637374 mail: andreadestefani@alice.it

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