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NASTRI d'ARGENTO 2023 | I VINCITORI

I VINCITORI 2023
MIGLIOR FILM e MIGLIORE REGIA A "RAPITO" DI MARCO BELLOCCHIO che, dopo le Serie, anche per il cinema ai Nastri d’Argento, è il più premiato dell’anno.
Giuseppe Fiorello miglior regista esordiente, a Sydney Sibilia la commedia.
E una pioggia di riconoscimenti va al talento più giovane con i ‘Premi Biraghi’ a Leonardo Maltese ("Rapito", "Il signore delle formiche")
e Valentina Romani ("Il sol dell’avvenire"), premiati Samuel Segreto e Gabriele Pizzurro("Stranizza d’amuri") con Massimiliano Caiazzo ("Piano piano") e la più giovane di tutti Greta Gasbarri ("Mia") A Marco Mengoni e Riccardo Sinigallia i Nastri per la canzone (dal film "Il colibrì") per la colonna sonora doppio premio a Colapesce e Dimartino.


ASPETTANDO IL NASTRO DELL’ANNO A LA STRANEZZA DI ROBERTO ANDÒ il 1° luglio al Teatro Antico di Taormina Blu carpet al MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo per Giovanna Ralli, Barbara Ronchi, Pilar Fogliati, Barbora Bobulova, Michele Placido, Alessandro Borghi Luca Marinelli, Antonio Albanese, Paolo Pierobon

Domani mercoledì 21 giugno, la serata realizzata in collaborazione con Rai Cultura e condotta da Francesca Fialdini in onda in uno speciale su Rai Movie in replica giovedì 22 su Rai 1 e da mercoledì 28 nei territori raggiunti da Rai Italia

Film #soloalcinema ai Nastri d’Argento 2023 che sostengono la campagna Cinema Revolution

Il Sottosegretario MiC Lucia Borgonzoni: 20 milioni euro per promuovere le sale
“Grazie a tutti coloro che rendono possibile la realizzazione di questa importante occasione di promozione e valorizzazione dell’industria cinematografica italiana”

Roma, 20 Giugno - Trionfa ancora una volta Marco Bellocchio, dopo il successo di "Esterno notte" tra le Grandi Serie ai Nastri d’Argento 2023, che con "Rapito" vince come miglior film e per la migliore regia ma anche per la migliore attrice protagonista Barbara Ronchi, la sceneggiatura ancora di Bellocchio e Susanna Nicchiarelli in collaborazione con Edoardo Albinati e Daniela Ceselli, l’attore non protagonista Paolo Pierobon e il montaggio di Francesca Calvelli e Stefano Mariotti. Il film, racconto di una storia drammatica e minuziosa ricostruzione storica, vince anche per la produzione IBC Movie (Beppe Caschetto) Kavac Film (Simone Gattoni) e Rai Cinema (Paolo Del Brocco).

Scorrendo l’elenco dei premi e dei titoli vincitori il verdetto votato dai Giornalisti Cinematografici mai come quest’anno premia con il cinema d’autore cultura e novità: con i sette Nastri al cinema di Bellocchio, nel palmarès di quest’edizione dedicata ai film #soloalcinema, in una selezione di quaranta titoli tra i quali i premiati che ricevono questa sera a Roma Nastri e premi speciali al MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo.

Ed è un Nastro di eccellenza il successo collettivo de "La stranezza", il film di Roberto Andò che ha siglato una svolta eccezionale nel rapporto col pubblico ma per la prima volta anche nella joint venture produttiva tra Rai Cinema e Medusa Film.

Ancora: Nastri d’Argento a Giuseppe Fiorello, miglior esordio per "Stranizza d’amuri", premiato anche con il Nastro della legalità e per i due giovani protagonisti, a Sydney Sibilia il Nastro d’Argento per la migliore commedia "Mixed by Erry" premiata anche per la produzione Grøenlandia con Rai Cinema in collaborazione con Netflix, la scenografia di Tonino Zera e la casting director Francesca Borromeo. Nastri d’Argento per Alessandro Borghi e Luca Marinelli i migliori attori protagonisti per "Le otto montagne", Barbora Bobulova migliore attrice non protagonista per "Il sol dell’avvenire" di Nanni Moretti, a Pilar Fogliati migliore attrice di commedia (che riceve anche il Premio Wella Professionals per l’immagine) per "Romantiche" di cui è anche regista e Antonio Albanese miglior attore di commedia per "Grazie ragazzi" di Riccardo Milani.

In un’annata davvero speciale accanto ai premo votati dai Giornalisti anche i Nastri d’Argento alle eccellenze del cinema italiano: ‘Nastri speciali’ a Giovanna Ralli per una carriera che continua tra i successi con il ritorno sul set quest’anno con "Marcel!", a Michele Placido nell’anno de "L’ombra di Caravaggio" di cui è regista e dell’interpretazione emozionante di "Orlando" di Daniele Vicari. A Giovanni Veronesi il ‘cameo dell’anno’ ne "La divina cometa" opera prima dell’artista Mimmo Paladino e a Valeria Bruni Tedeschi il ‘Nastro d’Argento Europeo’ per "Forever Young - Les Amandiers".

Molto cinema giovane tra i riconoscimenti dei Giornalisti: il ‘Premio Guglielmo Biraghi’ per il talento più interessante tra i nuovi interpreti è andato a Leonardo Maltese per "Il signore delle formiche", "Rapito" e a Valentina Romani per "Il sol dell’avvenire". ‘Premio Graziella Bonacchi’ che ricorda un’agente molto amata dal cinema italiano, per un’intera generazione di attori e autori che ha lanciato, va agli esordienti Samuel Segreto e Gabriele Pizzurro per "Stranizza d’amuri". La Fondazione Nobis premia inoltre la più giovane delle candidate, Greta Gasbarri per "Mia" e con Massimiliano Caiazzo il ‘salto’ nel cinema da "Mare fuori" a "Piano piano" di un attore molto popolare grazie al fenomeno della serie "Mare fuori". Premio Nastri/Nuovo Imaie - che consegna il Presidente di Nuovo Imaie, Andrea Miccichè - a Lidia Vitale per l’interpretazione davvero intensa in "Ti mangio il cuore" di Pippo Mezzapesa.

Come sempre con i Nastri d’Argento il Premio Persol-Personaggio dell’anno per Giacomo Gianniotti, un autentico outsider in "Diabolik - Ginko all’attacco!" che ha confermato in Italia il successo nel mondo grazie al ruolo del popolarissimo dottor De Luca in "Grey’s Anatomy".

A due protagonisti della musica già molto amati come Colapesce e Dimartino il Nastro d’Argento per la migliore ‘colonna sonora’ per il road movie che li ha lanciati sullo schermo, "La primavera della mia vita" di Zavvo Nicolosi. Per loro anche il premio Nastri d’Argento/Hamilton Behind the camera per l’exploit che ci hanno regalato come protagonisti ormai anche del cinema in un rapporto speciale con la musica. Per la migliore ‘canzone originale’, infine, Nastro d’Argento alla straordinaria interpretazione di Marco Mengoni del brano "Caro amore lontanissimo" e a Riccardo Sinigallia autore del testo costruito sulla musica del grande Sergio Endrigo. La canzone, edita da Sugar Music/Concertone e riscoperta da Caterina Caselli, è contenuta nella colonna sonora del film "Il Colibrì" di Francesca Archibugi, dal best seller di Sandro Veronesi.

Più di 120 i Giornalisti Cinematografici che hanno espresso per voto notarile le loro scelte e attribuito, come da tradizione, premi ad artisti e tecnici che rendono grande il nostro cinema. Per il miglior ‘soggetto’ Nastro d’Argento a Emanuele Crialese per "L’immensità", per la ‘fotografia’ a Michele D’Attanasio per "L’ombra di Caravaggio", "Ti mangio il cuore", per la ‘scenografia’ a Tonino Zera ancora per "L’Ombra di Caravaggio" e "Mixed by Erry", per i ‘costumi’ a Carlo Poggioli "L’Ombra di Caravaggio", per il ‘sonoro’ ad Alessandro Palmerini per "Le otto montagne".

In questa 77.ma edizione, realizzata con il sostegno del MiC Ministero della Cultura - Direzione generale per il Cinema, stili e generazioni diverse e sorprese in un’annata che, soprattutto tra gli esordi (con una presenza interessante di autrici, registe e sceneggiatrici) e tra i giovani, segna nelle candidature e nel voto dei Giornalisti una svolta di cambiamento che ora attende la prova più difficile del ritorno in sala. “Per questo - sottolinea la Presidente Laura Delli Colli a nome del Direttivo Nazionale - i Nastri d’Argento hanno deciso quest’anno di limitare la selezione ai film #soloalcinema”: un atto di solidarietà e di impegno dei Giornalisti Cinematografici per la campagna appena lanciata dal Mic”.

E conferma il Sottosegretario Lucia Borgonzoni che ha tenacemente lavorato per l’iniziativa di Cinema Revolution affiancando l’impegno delle categorie in prima linea nella distribuzione e nell’esercizio: “Come ben dimostra la 77.ma edizione di questa prestigiosa manifestazione, il cinema italiano è in piena salute. I prodotti dell’audiovisivo, le storie, i volti che animano il grande schermo così come i bravissimi professionisti che lavorano dietro la macchina da presa rappresentano un’eccellenza nel panorama culturale mondiale e stanno meritatamente conquistando fette sempre più grandi di pubblico internazionale e di mercato.”

“Come Ministero - continua la Borgonzoni - stiamo lavorando senza sosta affinché l’intero settore possa continuare a crescere. Molte le misure messe in campo. Non ultima, la campagna ‘Cinema Revolution’, che con un investimento di circa 20 milioni di euro mira a riportare il pubblico nelle sale anche nei mesi estivi e i primi risultati sulle presenze ci lasciano ben sperare”. Così il Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni che aggiunge: “Ringrazio i Nastri D’Argento per aver scelto di sostenere l’iniziativa e ancora ringrazio tutti coloro i quali rendono possibile la realizzazione di questa importante occasione di promozione e valorizzazione dell’industria cinematografica italiana. Le mie congratulazioni a tutti i professionisti protagonisti dell’edizione 2023 del premio e complimenti ai vincitori”.

Un ringraziamento, infine, ai partner istituzionali: con il MiC - Direzione Generale per il Cinema, MAXXI - Museo nazionale delle Arti del XXI secolo, NUOVO IMAIE e FONDAZIONE CLAUDIO NOBIS con i loro Premi ai giovani attori. Media partner RAI MOVIE-RAI CULTURA.

E grazie agli sponsor ufficiali per il loro prezioso supporto: BNL BNP Paribas, HAMILTON con il Premio Hanilton Behind the Camera e Colapesce e Dimartino PERSOL, con Giacomo Gianniotti Personaggio dell’anno WELLA PROFESSIONALS, Premio all’immagine per Pilar Fogliati GE-Gruppo Eventi e COPLAND GROUP, con le new entry FIAT official car, PIANEGONDA, BENEDETTA RICCIO service make up e CAMPO MARZIO che ha affiancato i Nastri d’Argento con un omaggio speciale per gli sceneggiatori del miglior film.

La selezione del Direttivo Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI)
Laura Delli Colli (Presidente), Fulvia Caprara (Vicepresidente), Oscar Cosulich, Maurizio di Rienzo, Susanna Rotunno, Paolo Sommaruga e Stefania Ulivi. Romano Milani Segretario Generale, Franco Mariotti Sindaco.

Marta Ravasio



20/06/2023

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