Lasse Hallstrom, Heath Ledger, Jeremy Irons e Sienna Miller incontrano la stampa per presentare il nuovo film della Disney che si sta girando in laguna

Si è volta il 22 settembre a Ca’ Zenobio a Venezia, la conferenza stampa “Il cinema per la città”, nell’ambito della quale si è svolto un incontro tra la stampa e il cast di Casanova (titolo provvisorio), il film targato Disney che il regista di Chocolat, Lasse Hallstrom, sta girando proprio in questi giorni nei luoghi più suggestivi della città con il supporto della società di produzione veneziana Mestiere Cinema.
A presentarlo, in una sala gremita di giornalisti, il regista accompagnato dal protagonista, un timido e imbacuccato Heath Ledger, preoccupato di tenere celate sotto un berretto le forcine che reggeranno la parrucca del grande seduttore, e i coprotagonisti, il sempre raffinato e disponibile Jeremy Irons e la bionda Sienna Miller (attuale compagna di Jude Law, conosciuto sul set di Alfie ndr).
Un’occasione importante per le istituzioni rappresentate dall’assessore alle attività produttive Luciano De Gaspari, per fare il punto della situazione e dell’attività svolta negli ultimi mesi dalla Venice Film Commission del Comune di Venezia, analizzando le opportunità che un film di grandi proporzioni come Casanova (le cui riprese sono iniziate ad agosto per terminare il prossimo 9 novembre) sta offrendo alla città, in termini di occupazione, investimenti, con un indotto economico davvero notevole, ma anche un banco di prova eccezionale, senza precedenti, per sondare e valorizzare, nel rispetto del suo delicato equilibrio, risorse e possibilità che Venezia rende uniche e inimitabili, nonostante i deprecabili e spiacevoli “precedenti” lussemburghesi, registrati negli ultimi mesi, di alcune produzioni, quali Il mercante di Venezia, di Michael Radford e “Tempesta” (in postproduzione: film sul celebre quadro di Giorgione custodito alle Gallerie dell’Accademia) di Paul Tickell che, per contenere i costi e per comodità, hanno preferito accontentarsi di una Venezia posticcia, ricostruita in studio e quanto mai fasulla, con risultati discutibili.
Un concetto ribadito dallo stesso Jeremy Irons, che ci tiene a ricordare di essere a Venezia per la terza volta dopo Il mercante di Venezia, (le cu riprese si sono svolte lo scorso gennaio) e la sua 'prima volta' in laguna nella miniserie televisiva inglese Brideshead Revisited del 1981, dichiarandosi entusiasta e disponibile a tornare a Venezia per altri film. Per il grande interprete “girare in questa città, fra i suoi monumenti storici i suoi straordinari palazzi, è un grande privilegio, ma anche una grande responsabilità, perché Venezia è molto preziosa. Per questo dobbiamo capire come la città interpreterà questo film, come saprà rispondere alle sollecitazioni di questo grande evento cinematografico.”
Poche parole, straordinariamente efficaci, che lanciano una sfida alla città, ma che testimoniano anche lo spirito con il quale la produzione, la Gondola Pictures, rappresentata da Leslie Holleran, Betsy Beers e da Enrico Ballarin ha deciso di affrontare le riprese del film che si stanno svolgendo in un clima di grande collaborazione e dialogo con la città e nel rispetto di un ambiente che, stando alle parole dell’assessore Luciano De Gaspari, “a fronte del piccolo un piccolo sacrificio richiesto dalla presenza del film, potrà usufruire di opportunità economiche e di rilancio per l’intero settore cinematografico”. Alla luce di questo, le istituzioni si sono adoperate per realizzare una serie di interventi atti a facilitare e rendere più semplici le riprese in città, creando nuovi regolamenti per i permessi e adottando agevolazioni per le produzioni che gireranno nel territorio, investendo su di esso e sulle maestranze locali. Casanova, quindi, "può diventare un’occasione davvero unica per approntare un lavoro sistematico e un impianto organizzativo che sia esemplare", ha sottolineato De Gaspari.
A questo proposito la produzione del film, la Gondola Pictures, ha pianificato un lavoro impeccabile iniziato nel febbraio 2004 con la preproduzione del film, il cui primo ciak è stato battuto il 9 agosto. Il film verrà interamente girato a Venezia (con l’eccezione di due giorni, in cui il set si sposterà al Teatro Olimpico di Vicenza per gli ultimi ciak), con riprese in numerose location, tra cui Palazzo Mocenigo (in tutto, una decina di Palazzi e spazi pubblici), la Scuola dei Carmini a Dorsoduro, Piazzetta San Marco, la Fondazione Cini nell’Isola di San Giorgio.
I numeri parlano chiaro: 40 milioni di dollari di investimento, 5 siti di riferimento, tra cui la Fondazione Levi e l’ex feltrificio di Marghera, esempio di risanamento di un’area industriale, trasformato per l’occasione in un enorme studio che potrebbe avere notevoli impieghi futuri, 100 appartamenti affittati per la troupe per il cast, 100 manovali impiegati, 100 artigiani locali coinvolti per le forniture, e 2000 fra generici e comparse contrattualizzati, e un cast tecnico complessivo formato per il 70% da maestranze e professionisti locali.
Un film che si concretizza in un’impresa titanica, in uno scenario di forte impatto quantitativo e qualitativo per il contesto urbano di Venezia, realizzata tuttavia in piena sicurezza e rispetto del delicato equilibrio di una città spesso sofferente e, ancor più spesso, “insofferente” verso avvenimenti di grande portata.
Per questo, ogni ripresa è stata pianificata tenendo in considerazione i tempi e le modalità meno traumatici ed invasivi per l’ambiente, come i ciak che prenderanno il via lunedì 27 settembre nell’area marciana, per concludersi il 7 ottobre, programmati secondo un piano di lavoro scrupoloso ed inflessibile che vedrà l’allestimento del set, con cavalli e carrozze d’epoca, nel cuore della notte (intorno alle 3.00) per permettere alla troupe di girare all’alba e poter concludere verso le 9.00 della mattina, limitando in modo radicale i disagi a turisti e veneziani.
Fondamentali saranno, nei prossimi giorni, alcune scene di massa per le quali il regista Lasse Hallstrom impiegherà centinaia di comparse che dovranno fare da sfondo alle avventure amorose del grande seduttore dal fascino irresistibile, che si troverà, per la prima volta, disarmato e vulnerabile, di fronte alla bella ed altezzosa Francesca (Sienna Miller)...
Riuscirà il nostro eroe Heath Ledger a conquistarla, sbarazzandosi del suo odioso fidanzato, Paprizzio (Oliver Platt) e a superare le insidie del perfido inquisitore romano Pucci (Jeremy Irons)?
Dal destino di un cavaliere, al quello di Casanova, il passo è breve...

Ottavia Da Re



Per maggiori informazioni:
Venice Film Commission: www.venicefilmcommission.it
Mestiere Cinema: www.mestierecinema.it

Foto copyright © Barbara Zanon e Ottavia Da Re per www.quellicheilcinema.com. Tutti i diritti sono riservati

(25/09/2004)